SGALLERY, L’ARTE NELLO SPAZIO IN DIVENIRE
Second Gallery di Expowall, è il secondo spazio espositivo di Pamela Campaner e Alberto Meomartini e curato da Andrea Albanese dedicato alla fotografia, all’arte, al design e al vintage.
Uno spazio che cambia totalmente ogni tre mesi per renderlo sempre nuovo attuale in continuo rinnovo e movimento. Sono in vendita tutti gli oggetti esposti non solo le immagini ma anche i componenti e i complementi d’arredo in cui sono immerse le fotografie. E’ un nuovo concetto di vivere l’arte, poterla apprezzare e acquistare. Un grande salotto dove ti siedi e consulti un libro, ascolti musica con casse bluetooth alimentate da petrolio come le vecchie lampade di una volta.
Il titolo dell’attuale allestimento fino a fine febbraio “Unexpected Beauty” è una collettiva fotografica in cui le immagini sulle pareti incontrano l’arte moderna ed etnica: ci sono alcune immagini di Romano Cagnoni, Pietro Donzelli, William Batsford, Simone Sbaraglia, Giulio Cerocchi, Nicola Carignani.
L’obiettivo di questo nuovo spazio all’interno de La Casa di Vetro immerso in un’architettura industriale a Milano e’ sviluppare e potenziare l’eredità della fotografia. Il risultato è uno spazio che sembra una casa, un salotto culturale che diventa galleria d’arte e insieme concept store , dove gli artisti ospitati non restano bloccati alla galleria fine a se stessa ma convivono.
Le pareti cambieranno colore in base a nuovi allestimenti e mostre e temi, così che ogni volta che ti capitera’ di passare da quelle parti non troverai mai lo stesso ambiente e le stesse opere. Ogni volta sara’ una storia nuova. Pamela Campaner, Alberto Meomartini e Andrea Albanese racconteranno, con il loro coinvolgente entusiasmo, quanto l’arte debba essere alla portata di tutti.
Le fotografie della collezione sono sapientemente abbinate ai dipinti di Albanese, ma ci sono anche oggetti etnici assai curiosi poltrone vintage e vecchie radio posizionati con abilita’ e raffinatezza in mezzo ad opere di artisti che fanno dell’artigianato la loro arte. Come i bottoni o il Bouquet di Cinzia Mauri.
SGallery esprime la voglia di una galleria di casa, con uno stile smart, qualcosa di divertente e curiosa ed economicamente fattibile , per disperdere l’idea che l’arte, la fotografia artistica, il complemento d’arredo e il vintage è per pochi privilegiati.
Come dice Pamela Campaner, “La fotografia è mista e abbinata a mobili, oggetti vintage, pezzi di design, sculture e dipinti. L’idea era di creare una vera e propria galleria di casa con un cenno a tutto ciò che riguarda lo stile di vita in generale “.
L’allestimento e’ stato curato e manualmente eseguito da Andrea Albanese e dal suo occhio artistico, che ha suddiviso gli spazi aperti con grande gusto, ogni tanto qua e la’ un suo quadro, rigorosamente senza titolo. Ha l’aria di un uomo libero, uno sguardo profondo e saggio, realizzato nelle sue forme d’arte piu’ svariate complesse e semplici.
Ruba la frase a Picasso:”Quando l’ispirazione arriverà, mi troverà lavorando” …..e’ quello che gli ho visto fare durante l’allestimento.
Ama i materiali di recupero, per ridare vita a ciò che si butta o che non si vuole più.
Non c’e’ da stupirsi quindi di entrare e rimanere affascinati, fare un primo giro e poi farne un altro, soffermarsi, riflettere, pensare e farsi attrarre da ogni oggetto. Avvicinarsi, guardarne le forme, i colori, i soggetti. Rifare ancora un altro giro e….. stare.