LE PAILLETTES , IL FASCINO DISCRETO DELLA LUMINOSITA’
di Michelle Kling Hannover
Tanti puntini luminosi che ci fanno sentire luminose come stelle che ci accompagnano nel regno dei sogni ., queste sono le petites pailles alias sequins che proviene dalla parola veneziana zecchino invece di cucire monete d’oro nel ‘500 della Serenissima, furono applicati piccoli pezzi luminosi .
Ma che cosa hanno di tanto speciale questi minuscoli pezzi al punto che Leonardo da Vinci inventò una macchina per tagliarli ?
Perch’ già allora le donne alla corte degli Sforza volevano sentirsi delle fate frosty chic come del resto le egiziane ai tempi di Tutankhamon
Magia della primavera in pieno inverno , un abito paillettato è il mezzo più veloce per illuminare la quotidianità , una sobrietà luminosa, una sicurezza galvanizzante le paillettes , il leitmotiv della moda in questo momento; e non solo per la sera ?
Rendono irresistibile , danno vertigini , per contrastare un livestyle della nostra epoca, troppo rigoroso che tende al grigio. Sono l’ultimo rifugio della bellezza e del meraviglioso couture , il finale di una poesia folle.
E ci vogliamo sentire tutte delle gypsy mordorees forti come le icone glamour del cinema che spariscono per ricomporsi nel mondo magico della moda dettata dalla settima arte.
Per saperne dosare l’intensità , il colore e le sfumature , non basta giocare allo stilista revival dotato di una fantasia pratica , bisogna essere dotati di semplicità classicheggiante .
Le paillettes servono a farsi ricordare , più che a farsi notare , è come portare tanti gioielli in una volta ma senza rischiare l’overdose in questo caso contrastiamo il pensiero di Mademoiselle Chanel , con moderazione “more is more ”
Anche ad un ricevimento di Capodanno? Perche’ no!
Michelle M. Kling Hannover