LE MIE PRIME dècollettè
Quale ragazza non aspetta con ansia di indossare le sue prime décolleté?
Probabilmente, le capita, a spasso con la mamma, di ammirare nelle vetrine le scarpe col tacco. Di solito quando mamma esce, ruba le sue scarpe e scimmiotta davanti allo specchio una camminata ondeggiante e fa finta di essere grande.
Ma la prima volta che le acquista, ne vedrà’ 1000, ne proverà’ 100 prima di scegliere.
Magari immaginerà’ di metterle con quell’abito o quell’altro. Sicuramente penserà’ di sfoggiarle, la prima volta, per una festa con gli amici, un compleanno, una serata in discoteca. Ovviamente sognerà’ che in quell’occasione sia presente il ragazzo di cui e’ pazzamente innamorata, e nella sua mente si svilupperà’ il film di quell’incontro.
Le prime décolleté sono uno schianto, sono da riporre con cura quando si ritorna a casa, sono da coccolare, sono certamente da amare quanto la femmina che c’e’ in ogni donna.
Queste décolleté sono speciali, sono fatte su misura, sono fatte a mano, sono di materiale pregiato. Pianta media perché siano comode e non fastidiose, non dolorose. Mai una donna deve patire per sentirsi bella, elegante e sinuosa.
Gia’ solo per questo sono uniche.
Sono esclusive anche perche’ le indossa un uomo che non ha mai indossato questo modello: Stefano Ferri e la parte femminile che vive dentro di lui.
Ritirate oggi pomeriggio e pronte ad inaugurarle per la prima uscita serale all’evento di “Vienna ora o mai piu’”.
Queste décolleté sono progettate da un design di soli 19 anni: Daniele Amato