ALTRI DUE ALBERI ABBATTUTI IN CORSO SEMPIONE
Stamattina altri due alberi abbattuti in corso Sempione a Milano. Non e’ la prima volta che assisto a questo sfacelo. Ci lamentiamo tutti del poco verde, ma non si riesce a salvare quello esistente in una citta’, come Milano, dove c’e’ tanto cemento, smog, degrado.
Il lavoro a cui ho assistito e’ stato incredibile ed eseguito da professionisti specializzati.
Tagliare prima i rami, poi i tronchi ed infine sradicare le radici e ricoprire le buche.
In effetti in una sezione di tronco tagliato si vede un colore rosso sangue anomalo e che, forse, definisce il marcio interno fin nelle radici.
Gli alberi sono stati abbattuti per sicurezza affinché con l’arrivo di possibili temporali estivi, vento e grandine, che negli ultimi anni “vittimizzano” Milano, non potessero essere pericolosi e crollare ferendo persone e danneggiare auto. Oltre a far ammalare anche gli altri.
Mentre sollevavano una grande sezione di tronco il braccio meccanico a polipo( o ragno specifico per raccogliere tronchi e grandi detriti) del camion si e’ rotto come un elastico. Hanno fermato tutto e, scatola degli attrezzi alla mano, hanno sistemato il danno per riprendere il lavoro. Le linea ATM 1, 19 e 12 hanno deviato il percorso per permettere i lavori.
Milano rivuole i suoi alberi Una campagna verde per restituire a 21 luoghi le piante abbattute o malate: da via XX Settembre a piazza Lega Lombarda, dall’Arena al Sempione e a corso Italia
E’ anche vero che questi alberi vecchissimi hanno radici poco profonde e quasi niente terreno.
Pero’ e’ un peccato, adesso c’e’ un grande spazio vuoto, e li “Champs Elysées” di Milano non hanno più quell’effetto compatto in entrambi lati come era anni fa.