PASOLINI, UNA DISPERATA VITALITA’-2 NOVEMBRE ARCI BELLEZZA

PASOLINI, UNA DISPERATA VITALITA’-2 NOVEMBRE ARCI BELLEZZA

PASOLINI, UNA DISPERATA VITALITA'-2 NOVEMBRE ARCI BELLEZZA

 

Ero bambina quando Pasolini fu assassinato e per quanto mi sia stato mostrato come un grande artista, un genio del cinema, uno scomodo intellettuale non sono in grado di raccontarlo come chi, invece, lo ha vissuto, lo ha seguito, lo ha pianto. Mi affido alle intense parole di Guido De Maio pubblicate sulla sua pagina FB Il nome della mia pagine è “osservatorio senza pregiudizi” e che riporto per intero:

PASOLINIANA
Chi mi segue sa che giorni fa sono stato forse il primo ad anticipare la ricorrenza dell’anniversario dell’assassinio di P. P. Pasolini. Oggi Repubblica dedica al ricordo del grande intellettuale ben quattro pagine (dalla 32 alla 35) e quattro articoli (Il poeta, Il corsaro, L’eros; un ricordo di Asor Rosa, non so dire quanto reale e sincero).
Con piacere, quindi, riporto qui alcuni dei titoli di testa del suddetto quotidiano: Il 2 novembre di quaranta anni fa lo scrittore fu ucciso ad Ostia. Un omicidio che ha privato il nostro Paese del suo intellettuale più grande e più scomodo. “Un genio rinascimentale è tragico, un uomo affamato di vita che ha rinnovato il romanzo è la poesia, il cinema è il dibattito culturale. Senza lasciare eredi”.
“Testimone del suo tempo, PPP oggi fornisce allo storico preziosi strumenti di riflessione e di ricerca: come la sua tesi sulla continuità tra l’Italia fascista e il “regime” della DC o quella sulla nuova dittatura dei consumi. Ma al di là delle teorie a sorprendere è la visione bio politica di “Saló”.

PASOLINI, UNA DISPERATA VITALITA'-2 NOVEMBRE ARCI BELLEZZAIndividualista ma impegnato, anticlericale ma contro l’aborto, comunista ma in conflitto con il PCI, ateo ma cristiano nello spirito, contestatore ma nemico del ’68. Una personalità scissa e in eterno conflitto, un desiderio mai colmato, una nostalgia di armonia perduta”.
“Pensatore pessimista e profetico, volle mostrare il vero volto, feroce e repressivo, dell’autorità. Nascosto sotto le spoglie dell’edonismo”.
Di mio vorrei aggiungere solo che, come si diceva sopra, benchè comunista, durante la rivoluzione studentesca del ’68, non esitó a difendere i poliziotti, proletari, contro “i figli di papà”
apparentemente rivoluzionari; benchè ateo, ha fatto, secondo le stesse riviste cattoliche, il più bel film sulla vita di Gesù; è stato, infine, profondissimo conoscitore delle culture antiche e della pittura, come dimostrano i suoi film storici, nonché della vita contemporanea degli strati popolari.

Non perdete l’evento  al circolo ARCI BELLEZZA il 2 novembre 2015 alle ore 21:30

mostra, videoproiezioni e recital.

Via Giovanni Bellezza, 16, 20136 Milano

Salò o le 120 giornate di Sodoma. 2 DVD. Con libro

Lascia un commento

error: Contenuto protetto !!